lunedì 14 dicembre 2009

L'amico sloveno

Lo statuto del Friuli Venezia Giulia è talmente "speciale" da aver intrapreso un via nucleare del tutto autonoma
Il presidente della regione Renzo Tondo ha dichiarato oggi che la prossima settimana incontrerà i dirigenti dell'Enel per ''perfezionare'' l'offerta al governo di Lubiana di partecipare, ''come Regione'', ma ''anche come sistema Paese'', al raddoppio della centrale nucleare di Krsko.

''Ne ho gia' parlato sia con l'Enel sia con il governo italiano, specificatamente con il ministro Scajola, e l'interesse ci sarebbe tutto'' precisa Tondo, osservando che da parte di Lubiana che '' non c'e' un no pregiudiziale, semmai c'e' un ni''. L'ingresso nel capitale di Krsko da parte italiana ''sarebbe un affare'', secondo il presidente Tondo, ''sia per le ricadute economiche'', ma anche ''per la messa in sicurezza di quel sito''. Non solo: ''Eviteremmo in questo modo di dover realizzare una centrale in Friuli Venezia Giulia''.