I più furbi sono come al solito i tedeschi di Siemens che già da due anni hanno abbandonato Areva per allearsi con i russi di Rosatom. Anche Edf ha riscoperto la cara vecchia seconda generazione dei Vver russi visto che i costosissimi Epr sono improponibili nell'Europa dell'Est e negli altri paesi emergenti, come la vicenda degli Emirati Arabi ha definitivamente insegnato.
Un altro grande colpo la Rosatom lo ha messo a segno in India per la costruzione di 12 reattori nucleari su due siti gà concordati. "C'è Kharipur, c'è Kundakulam, ce ne sarà un altro", ha dichiarato il presidente Sergey Kirienko in occasione di un viaggio di Vladimir Putin in India.
La "road map" è pronta per la firma, ha detto kirienko. Si tratta in pratica di un raddoppio rispetto alle intese già raggiunte di sei reattori entro il 2017.